Tra i numerosi avanzamenti informatici del XXI secolo, l’imponente crescita della potenza di calcolo, la disponibilità di grandi quantità di dati (big data) e i progressi negli algoritmi hanno giocato un ruolo determinante nello sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (IA).
Secondo la definizione fornita dalla Commissione Europea nel 2018, con il termine “Intelligenza Artificiale” si intendono quei sistemi che mostrano un comportamento intelligente analizzando il proprio ambiente e compiendo azioni, con un certo grado di autonomia, per raggiungere obiettivi specifici. Questi sistemi cercano di riprodurre o emulare alcune funzioni dell’intelligenza umana, come il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività.
L’IA è considerata una delle tecnologie più innovative e importanti dell’era moderna.
La sua indubbia versatilità la rende potenzialmente utile per l’applicazione in svariati settori, compreso quello della scrittura medico-scientifica.
Possibili ambiti di applicazione dell’IA nel medical writing
Nel contesto delle attività di scrittura medico-scientifica, un utilizzo consapevole dell’IA potrebbe avere risvolti positivi in diversi ambiti. A titolo esemplificativo, ne presentiamo alcuni di seguito.
Scrittura
Molti strumenti basati sull’IA offrono funzionalità utili al processo di redazione, tra cui il controllo ortografico, la rilevazione di altri errori e refusi, la verifica della leggibilità e la segnalazione di frasi che potrebbero richiedere una riscrittura per migliorarne la comprensibilità.
Esempi di assistenti alla scrittura, che curano contenuti preconfezionati, sono Grammarly, Quillbot e Writefull.
Traduzione
L’IA ha trovato impiego anche nella realizzazione di sistemi di traduzione piuttosto avanzati, come DeepL, in grado di agevolare di molto il processo di traduzione dei testi.
Analisi dei dati e della letteratura
Alcuni strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale ricevono documenti o altre fonti in input e, in risposta a istruzioni quali revisione, riassunto e valutazione delle informazioni, sono in grado di generare un testo in linguaggio naturale che risponde alle richieste dell’utilizzatore.
ChatGPT, ChatPDF ed Elicit sono tra gli strumenti più noti a tale scopo.
Rappresentazione visuale dei contenuti scientifici
Grazie al supporto dell’IA è anche possibile tradurre insiemi di dati complessi in rappresentazioni grafiche non solo accessibili ma anche visivamente accattivanti. Strumenti avanzati di visualizzazione dei dati comprendono Power BI e Tableau, solo per citarne alcuni.
La chiave per un’integrazione ottimale dell’IA nel medical writing
I professionisti del settore della scienza, inclusi i medical writer, operano in un ambiente molto dinamico e, per mantenersi competitivi, devono dimostrare elasticità mentale e apertura ai cambiamenti – anche quando si tratta di esplorare nuove modalità di lavoro.
Come, dunque, è possibile integrare in modo proficuo l’utilizzo dell’IA nel processo di scrittura medico-scientifica?
In un passo de L’ Arte della Guerra, il celebre stratega e filosofo cinese Sun Tzu scrive:
“Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura.
Se conosci te stesso ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali.
Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia.”
La consapevolezza è il presupposto per il successo.
Conosci il tuo nemico
Per sfruttare appieno le potenzialità dell’IA, è fondamentale acquisire nozioni di base che aiutino a comprenderne il funzionamento e conoscerne i limiti.
Nell’utilizzo dell’IA, è consigliabile che il medical writer adotti un approccio flessibile e per tentativi, sperimentando diverse strategie per riuscire a “comunicare” efficacemente con l’IA e ottenere da essa le migliori risposte possibili.
Conosci te stesso
Il ruolo del medical writer non è sostituibile dall’IA, ma può essere coadiuvato da quest’ultima.
L’IA offre infatti al medical writer l’opportunità di automatizzare alcune attività operative e minimizzare i compiti ripetitivi. Inoltre, l’IA fornisce suggerimenti grammaticali e stilistici, contribuendo potenzialmente a ridurre errori e migliorare la qualità complessiva dei risultati.
Il tutto si traduce in un aumento significativo della produttività, consentendo al medical writer di concentrare una maggiore attenzione e sforzo ad attività che richiedono un elevato livello di interpretazione scientifica.
Il medical writer, d’altro canto, non solo ha la responsabilità cruciale di verificare che i risultati generati dall’IA siano veritieri e accurati, ma, grazie alla sua esperienza e professionalità, si occupa anche di perfezionare il materiale prodotto.Inizio modulo
Questo viaggio esplorativo ha messo in evidenza che l’IA e il medical writer, in virtù della loro complementarità, forse non dovrebbero essere considerati reciproci avversari, bensì alleati nella produzione di contenuti di sempre maggiore qualità nel campo della scrittura medico-scientifica.
Disclaimer
Il contenuto di questo articolo è stato scritto da un’autrice umana.
L’Intelligenza Artificiale è stata utilizzata per i suggerimenti fraseologici e le correzioni grammaticali.