Il Ministero della Salute ha pubblicato sul sito istituzionale una circolare che suona l’allarme e fa il punto sul ritardo nella transizione delle certificazioni dalla direttiva al Regolamento (UE) 2017/745.
Nonostante l’adozione del successivo Regolamento (UE) 2023/607 – che, a patto che il fabbricante presenti una domanda formale a un Organismo notificato entro il 26 maggio 2024, e che entro il 26 settembre 2024 sia sottoscritto tra le parti un contratto relativo alle procedure di valutazione della conformità, estende il periodo di validità dei certificati emessi ai sensi del previgente regime – resta ancora troppo alto il numero di certificazioni per le quali non si è avviato il processo di adeguamento.
La campana suona per tutti quei fabbricanti che, continuando a procrastinare una decisione necessaria, mettono a rischio la presenza sul mercato dei propri dispositivi medici.
Leggi qui la circolare del Ministero della Salute e contattaci per saperne di più!